La Chiesa cattolica, da effettiva classe sociale da sempre arrogatasi come primo referente del cristianesimo primigenio, evolutasi a concreto corrispettivo del marxismo militante. Una metamorfosi recente dai semi antichi, divenuta eclatante negli ultimi decenni con uno smaccato protagonismo politico e che il papato attuale non si fa scrupolo di dissimulare. La pedofilia, la sua sciagura di sempre, sintomo di un celibato malato che ha “scandalizzato” milioni di bambini rovinandone la vita, ma non vuole riconoscere la sua inadeguatezza. Dov’è il “buon pastore” di cristiana memoria? Il mondo a rovescio del cattolicesimo odierno, osservato senza ipocrisie.
